amitabh ohmywine

Amitabh, tanto per parlare di MaltoMaltoMalto

Si parla molto, ultimamente, della birra luppolata. Ipa, Apa, luppoli indiani, americani, italiani.

Innanzitutto, la birra non si fa con il luppolo. La birra si fa con l’acqua, poi con il malto. Il luppolo è un ingrediente che in, soprattutto in origine, veniva aggiunto come conservante naturale del prodotto che così poteva raggiungere le indie, ad esempio. Così è nata l’Ipa(Indian Pale Ale): tanto luppolo, e quindi un prodotto più stabile che durava fino a che la nave non fosse arrivata in India. Ma la birra(la Pale Ale) esisteva già. Il luppolo diventerebbe più che altro un buon compagno, un attore non-protagonista. Ci ricordiamo di moltissimi ruoli nei quali gli attori non-protagonisti hanno cambiato una buona trama in qualcosa di epico: John Belushi in Animal House, Steve McQueen in quasi tutti i film che ha fatto- specie i Magnifici Sette-, Gian Maria Volonté in Per Qualche Dollaro in Più con Clint Eastwood, Peppino con Totò, e si potrebbero citare mille spalle che, nel loro essere spalla, han cambiato la storia.

La birra, anzi il malto, di cui però vi voglio parlare non ha bisogno di spalle.

Amitabh è una birra corposa, è una Ale di ispirazione inglese anche se prodotta da un birrificio italianissimo: Birra Ofelia. Amitabh ricorda ancora quando il luppolo veniva immesso raramente e solo a scopo conservante, difatti il suo profumo non ci parla tanto di freschezza, quanto invece ci racconta l’amaro e il caramello.

In bocca si rincorre il suo profumo, certo. Ma non da solo. c’è tanto malto nel suo sapore, poche bolle e tanto malto. Spero che qualcuno di voi abbia avuto occasione di mangiarne- di malto- almeno una volta. Amaro e dolce al tempo stesso, in questa birra però appena una spruzzata di luppolo ci aggiusta la bocca.

Non è estiva, è invernale. Non è dolce, è amara, ma non è amarognola di luppoli. Per avere una cosa del genere davanti bisogna che la lavorazione sia fine ed attenta, non ci si può aggiustare tanto. E soprattutto: Non Bevetela Fredda, qualche grado sotto la temprature dell’ambiente è sufficiente.
Parola d’ordine: Malto.




C'è 1 Commento

Add yours

Post a new comment